RENOVATE SWITZERLAND
Basta con gli edifici mal isolati!
Per garantire che le abitazioni siano sobrie dal punto di vista energetico, confortevoli e socialmente giuste, la campagna Renovate Switzerland chiede al Consiglio federale di emanare un piano d'emergenza per il risanamento termico di tutti gli edifici del Paese entro il 2030.
Hai voglia di saperne di più ? Vieni a una serata informativa ! Comunicati stampaLa Svizzera deve ridurre drasticamente le proprie emissioni domestiche: iniziamo dal settore edilizio!
Con un terzo delle emissioni, gli edifici svizzeri sono la seconda più grande fonte di CO2 in Svizzera. Poiché è possibile ridurre queste emissioni con la tecnologia attuale e senza alcuna perdita di qualità della vita, ha senso iniziare la svolta energetica da questo punto.
Per raggiungere gli obiettivi di riduzione dell'Accordo di Parigi e l'obiettivo di 1,5°, è necessaria una transizione energetica immediata e completa.
Il modo più semplice per ridurre le emissioni è il settore edilizio.
Il compito principale è quello di sostituire al più presto tutti gli impianti di riscaldamento a gas e a gasolio con sistemi di riscaldamento rigenerativi (come pompe di calore, pannelli solari o impianti di teleriscaldamento), migliorando al contempo l'isolamento termico. I 2/3 degli edifici svizzeri funzionano ancora a gas e a gasolio e sono quindi soggetti alle misure. Il cambiamento è già iniziato, ma è troppo lento e, al ritmo attuale, richiederebbe 100 anni.
Allo stesso tempo, le emissioni delle attività di costruzione, che rappresentano almeno un terzo di tutte le emissioni degli edifici, devono essere ridotte a zero in termini netti. Ciò implica un cambiamento radicale di mentalità in tutto il settore delle attività edilizie. Saranno costruiti solo gli edifici in grado di dimostrare un bilancio netto zero per tutto il loro ciclo di vita, grazie all'uso di materiali da costruzione sostenibili e di metodi di costruzione di tipo circolare. Abbiamo quindi bisogno di un piano di emergenza nazionale immediato che decuplichi l'attuale tasso di ristrutturazione. Le ristrutturazioni devono essere socialmente eque e senza costi aggiuntivi per gli inquilini.
Chiunque può beneficiare di queste misure
Le emissioni riducono anche la dipendenza da regioni e regimi instabili che non rispettano i diritti umani. Si creano numerosi posti di lavoro e di apprendistato utili, si migliora la qualità generale della salute e della vita e si riducono i costi di riscaldamento. Le tecnologie necessarie esistono già. Nulla ostacola queste misure. Non sono i soldi a mancare, ma solo la volontà politica.
act now!
